Centro Medico Veneto

Igiene dentale

L’ablazione del tartaro è una delle più frequenti prestazioni che il paziente effettua in uno studio dentistico.

Infatti per il mantenimento di una corretta salute orale è buona norma effettuare una ablazione del tartaro ogni sei mesi.

Generalmente essa consiste in una procedura indolore che quindi, non necessità di anestesia dentale; al contrario, in casi di gengiviti o parodontiti particolarmente evidenti, può rendersi necessario ricorrere ad una anestesia locale.

Presso il nostro Centro è attivo il Reparto di Igiene Orale nel quale è possibile effettuare:

  • Sedute di Igiene Orale Professionale

Durata del trattamento: 45/60 minuti

Il trattamento prevede 3 fasi:

RIMOZIONE MECCANICA DEL TARTARO: questa fase prevede l’utilizzo di uno strumento detto ablatore che, con l’ausilio di onde ad ultrasuoni, genera una vibrazione della punta in grado di far distaccare dalle superfici dentali il tartaro adeso alle stesse.

SMACCHIAMENTO: questa seconda fase prevede l’utilizzo di uno strumento che espelle una miscela di aria, acqua e polvere a base di bicarbonato e limone, seguendo una metodica nota come AIRFLOW. Anche questa procedura è indolore e serve a rimuovere le macchie presenti sulle superfici dentali causate per lo più o da scorrette abitudini di vita, quali il fumo di sigaretta, o legate al consumo di particolari alimenti, quali caffè, vino rosso ecc. Lo smacchiamento non va confuso con lo sbiancamento dentale che è invece un trattamento che va ad agire nella struttura dentale e non sulla sua superficie, rendendo il dente più bianco.

LUCIDATURA: la terza ed ultima fase si effettua adoperando uno spazzolino rotante ed una pasta lucidante con cui si ottiene una ottimale levigatura delle superfici dentali.

  • Scaling

Potrebbe succedere che il i nostri professionisti propongano lo scaling.

Ma cos’è lo scaling?

Il termine italiano è “pulizia sottogengivale”, un’operazione di pulizia più approfondita della normale pulizia dentale, che va a rimuovere i depositi di placca periferica presenti sotto la gengiva, nella zona del colletto dentale, appena sopra l’inizio delle radici dentali.

Le radici dentali possono essere a loro volta ripulite con la procedura della levigatura radicolare.

Perché lo scaling?

Più della metà della popolazione italiana soffre della malattia parodontale (gengivite e parodontite).

Si tratta di una malattia cronica che, nelle forme più acute, porta alla perdita dei denti. È causata dall’accumulo di placca batterica lungo la superficie dei denti.

La placca fa in modo che si creino delle tasche nelle quali la gengiva non aderisce più alla parete dentale, il passo successivo è il recesso gengivale, che compromette la stabilità del dente fino alla sua perdita.

  • Sbiancamento

Lo sbiancamento dentale è un trattamento odontoiatrico estetico volto a ripristinare il colore naturale dei denti alterato da diversi fattori.
Lo sbiancamento dei denti professionale viene praticato da dentisti e igienisti specializzati che si avvalgono di strumentazione adeguata e prodotti appositi a base di perossido di idrogeno, per rimuovere i pigmenti sedimentati all’interno dello smalto dentale e della dentina e responsabili della colorazione alterata della dentatura.

L’unica soluzione utile a eliminare i pigmenti e i loro effetti sui denti è l’ossigeno che si sviluppa durante i trattamenti professionali con perossido di idrogeno.

Lo sbiancamento dei denti non va confuso con la pulizia dei denti professionale e non sostituisce in alcun modo tale trattamento.

Anzi, una corretta igiene orale ambulatoriale deve sempre precedere lo sbiancamento dentale professionale.
A sua volta, per quanto possa contribuire alla luminosità e alla buona salute dei denti, l’ablazione del tartaro professionale non sostituisce le operazioni deputate allo sbiancamento dei denti.

  • Brillantino estetico

Il brillantino ai denti è un elemento estetico che si applica sullo smalto dei denti, di solito su incisivi centrali e laterali superiori, applicato per dare un tocco in più al sorriso.

Si inserisce a destra o a sinistra, in base ai gusti personali, e se l’applicazione viene eseguita da un professionista non comporta alcun rischio per il dente.

Può essere tolto in qualsiasi momento senza danni allo smalto, e può durare per molto tempo.

Attaccare il brillantino fa male?

Mettere un brillantino sul dente non è doloroso perché l’applicazione del cristallo prevede una procedura adesiva per cui lo smalto viene mordenzato nella zona di adesione.

Team specialistico

Giorgia Gozzi

Igienista dentale

Poliambulatorio - Giorgia Gozzi

Rosalia Guerra

Igienista dentale

Poliambulatorio - Rosalia Guerra

Marco Parolo

Igienista dentale

Poliambulatorio - Marco Parolo

Anna Pase

Igienista dentale

Poliambulatorio - Anna Pase

Annachiara Toniato

Igienista dentale

Poliambulatorio - Annachiara Toniato